Le settimane stanno passando velocemente e la pubblicazione del bando di concorso per l’aggiornamento delle graduatorie personale ATA si sta avvicinando sempre di più.

In che modo ti stai preparando a questo “appuntamento”?

So che lo aspetti con ansia già da qualche anno, magari ti sei dato da fare nell’ultimo periodo o, forse, è la prima volta che ti affacci a questa novità e non sai da dove partire.

L’aggiornamento delle graduatorie normalmente avviene ogni tre anni, anche se, recentemente c’è stato uno slittamento che ha spostato questa procedura di un anno.

Al di là di quale sia il tuo punto di partenza, è importante che ti informi prima, per fare tutto ciò che è possibile per conquistare la posizione più alta.

L’aggiornamento delle graduatorie personale ATA, infatti, non prevede alcuna prova d’esame, ma solo una valutazione dei titoli in possesso.

Generalmente per tioli ci si riferisce sia a quelli di servizio che quelli culturali (titolo di studio, certificazioni, diplomi, specializzazioni).

Un modo molto pratico per provare a fare una stima di massima del punteggio di partenza è attingere dalla bozza della tabella valutazione titoli aggiornamento graduatorie personale ATA, che è già online.

Anche se non è definitiva e deve ancora essere pubblicata, può comunque essere una buona guida per orientarsi sulle possibilità di piazzarsi bene e su quello che ancora puoi fare prima che sia reso tutto ufficiale.

In questo senso, proviamo ad analizzarla insieme.

Innanzitutto va detto che nel personale ATA rientrano diverse figure professionali, a ognuna delle quali sono richiesti titoli differenti e, in alcuni casi, anche delle specializzazioni.

Il primo passo da compiere, dunque, è individuare quali tra questi ruoli è quello a cui puoi candidarti:

  • collaboratori scolastici
  • collaboratori dei servizi/addetti aziende agrarie
  • assistenti amministrativo e tecnici
  • cuochi
  • infermieri
  • guardarobieri
  • coordinatori amministrativi e tecnici
  • direttori dei servizi generali ed amministrativi (DSGA)

Presa questa decisione, non resta che passare in rassegna tutti i titoli richiesti dalle graduatorie personale ATA, sia obbligatori che preferenziali, e i diversi punteggi assegnati ad ognuno.

Ad esempio per le supplenze nel ruolo di Assistente Amministrativo, generalmente vengono richiesti i seguenti titoli:

TITOLI CULTURALI, tra cui rientrano:

  • titolo di studio previsto dal bando o diploma di laurea a cui sono assegnati 2 punti,
  • attestato di qualifica professionale, che vale 1,5 punti,
  • Attestato di addestramento professionale per la dattilografia o attestato di addestramento professionale per i servizi meccanografici che prevede l’assegnazione di 1 punto,
  • Idoneità in concorso pubblico, a cui è assegnato 1 punto
  • Certificazioni informatiche e digitali (ECDL, MICROSOFT, EUCIP, IC3, MOUS, CISCO, PEKIT, EIPASS, EIRSAF, Mediaform E.Q.I.A, IDCERT) a cui è assegnato un punto in base al titolo e ai livelli raggiunti che va da 0,5o a 0,60.

A quest’ultimo proposito, come per il titolo di studio, viene valutato il possesso di un solo titolo.

TITOLI DI SERVIZIO

Servizio prestato in qualità di responsabile amministrativo o assistente amministrativo:

  • nelle scuole dell’infanzia statali,
  • in quelle primarie statali,
  • nelle scuole di istruzione secondaria o artistica statali,
  • nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero, nelle istituzioni convittuali,

per cui sono previsti ben 6 punti per ogni anno di servizio. Per periodi inferiori a un anno, invece, vengono assegnati 0,50 punti per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni (fino a un massimo di punti 6 per ciascun anno

Vengono assegnati, invece, 1,20 punti per ogni anno di servizio, se svolto nelle scuole:

  • dell’infanzia non statali autorizzate;
  • di istruzione secondaria o artistica non statali pareggiate, legalmente riconosciute e
  • convenzionate;
  • non statali paritarie, il punteggio è ridotto alla metà.

Altro servizio prestato in una qualsiasi delle scuole elencate al punto precedentemente, compreso il servizio di insegnamento nei corsi C.R.A.C.I.S. e il servizio prestato con rapporto di lavoro costituito con enti locali, servizio prestato come modello vivente.

Per periodi inferiori, vengono invece assegnati 0,10 punti per  ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 giorni (fino a un massimo di punti 1,20 per ciascun anno scolastico).

Anche il servizio prestato alle dipendenze di amministrazioni statali, negli Enti locali e nei patronati scolastici, consente di accumulare 0.60 punti per ogni anno e 0.05 per ogni mese o frazione superiore a 15 giorni (fino a un massimo di punti 0,60 per ciascun anno scolastico).

Puoi visualizzare la bozza completa della tabella punti direttamente a questa pagina.

Che fare, però, se non si ha avuto la possibilità di svolgere alcun servizio nelle strutture citate e si parte da zero, in termini di esperienza lavorativa.

Non bisogna disperare!

Al contrario bisognerà impegnarsi per cercare di raggiungere il punteggio massimo previsto, almeno per i titoli culturali.

Se non sai da dove partire, noi possiamo suggerirti una soluzione molto pratica e conveniente.

CDQ Formazione, infatti, in qualità di organismo formativo accreditato presso la Regione Puglia, ha organizzato due corsi in preparazione agli esami utili a farti conseguire la certificazione informatica Eipass e l’attestato di addestramento professionale in dattilografia.

In un sol colpo riusciresti, quindi ad aggiungere ben 1,60 punti alla tua candidatura e scalare posizioni nella graduatoria personale ATA.

In questo modo avresti certamente più possibilità di essere convocato per un supplenza e iniziare ad accumulare punteggio anche per i titoli di servizio, in vista di un nuovo aggiornamento, tra tre anni.

Potrai scegliere se acquistare i due corsi in un’unica formula, per te più conveniente, o seguirne solo uno.

Tutto quello che devi fare, adesso, è prendere contatti con lo staff CDQ Formazione allo 0883 885522 o inviando una e-mail a comunicazione@cdqformazione.it

In questo modo potrai sciogliere tutti i dubbi e ricevere le informazioni che ti servono per iscriverti ai corsi.

Non temporeggiare troppo. Il tempo stringe, il bando sta per essere pubblicato e dopo non ci sarà molto tempo per correre ai ripari!

Ti aspetto.

Paola – Responsabile Comunicazione CDQ Formazione