Se hai avuto modo di seguire i post che ho scritto la scorsa estate, ti sarai reso conto che mi sono focalizzata parecchio sulle tematiche GIOVANI E LAVORO e STAGE AZIENDALI, sia dal punto di vista degli apprendisti, sia dal tuo punto di vista di imprenditore.

Come allora, ribadisco quanto mi stia a cuore questo argomento. Un po’ perché, da giovane manager, mi sento molto vicina a tutti quei giovani che ancora sono alla ricerca della loro strada, un po’ per deformazione professionale.

Gestendo un ente di formazione, mi confronto quotidianamente con entrambe le facce della medaglia e mi rendo conto di quanto spesso sia ancora difficile il dialogo fra i due versanti, per trovare un punto di incontro che soddisfi tutte e due le parti.

Oggi, sulla scorta dei miei precedenti post, voglio rivolgermi ancora a te, caro imprenditore, perché mi rendo conto delle forti resistenze che nutri nei confronti di questa fascia di giovani lavoratori chiamati stagisti.

Spesso sei convinto che ospitarne uno o più di uno costituisca per te solo una “rogna” (lasciami correre il termine) e una perdita di tempo. Magari, qualcuno, potrebbe persino rallentare o danneggiare il tuo lavoro.

D’altra parte, si sprecano gli imprenditori che vedono in loro principalmente delle spugne da spremere per mettere a posto questa o quella mansione che proprio nessuno dei dipendenti vuole portare a termine.

Pochi, pochissimi, sono invece quei datori di lavoro che vedono in uno stagista una risorsa molto utile alla crescita della propria azienda.

Ecco io, sempre sulla scorta della mia esperienza, voglio dartene almeno cinque di ragioni per cui ospitare uno stagista può rivelarsi molto utile alla tua attività.

  1. Può sollevarti da un momento di lavoro intenso, che non vuol certo dire spremerlo fino al midollo o tenerlo fermo davanti alla fotocopiatrice a scansionare fogli, ma assegnargli mansioni di facile esecuzione per fargli imparare i meccanismi basilari di funzionamento della tua impresa. Ciò agevolerà il suo apprendimento e l’avanzamento di tutte quelle attività da portare avanti che potrebbero far perdere tempo ai tuoi collaboratori già impegnati in compiti più complessi;
  2. Hai la possibilità di far conoscere la tua azienda ai consumatori futuri. Ricordi il mio post sulla brand advocacy? Se vuoi che si parli bene della tua azienda anche fuori, allora inizia a curare la comunicazione con i tuoi dipendenti. Ecco, in questo target rientrano anche gli stagisti. Anzi, loro più di altri parleranno in giro della tua impresa con estrema facilità e spontaneità, perché sanno di essere, nella maggior parte dei casi, solo di passaggio. Puntare su di loro, lasciare in loro un buon ricordo e delle sensazioni positive legate all’esperienza fatta presso la tua azienda senz’altro farà crescere anche le possibilità che se ne parli bene fuori e aumentino i consumatori/fruitori del tuoi prodotti o servizi ;
  3. Migliori i rapporti con il tuo territorio. Questo aspetto è strettamente legato al precedente. Non ho mai tollerato tutti quegli imprenditori che si sentono alieni rispetto al territorio in cui vivono, come se i problemi legati a quest’ultimo non li riguardassero. L’occupazione giovanile, se vogliamo, è una questione che riguarda un po’ tutti, soprattutto te che dai lavoro al prossimo nel luogo in cui ha sede la tua azienda. Ospitare uno stagista, offrirgli l’opportunità di imparare a fare qualcosa, a svolgere bene un lavoro, anche nella tua azienda, fargli vivere un’esperienza che può dargli la possibilità di incrementare il suo curriculum e la sua carriera vuol dire non girare le spalle al territorio, anzi, dimostrare di avere a cuore il suo sviluppo. Credimi, l’intera immagine aziendale ne gioverà;
  4. Hai l’occasione di conoscere e valorizzare un suo talento e, un po’ come il primo amore della sua vita, non lo dimenticherà mai. Ho già scritto dell’importanza di formare bene le competenze basilari di un giovane lavoratore. Trasmettergli valori e conoscenze che possano tornargli utili non solo quando lavora presso di te, ma anche altrove, lo legherà a te per sempre, senza che possa perdere la memoria dell’esperienza fatta e di “quanto ti deve” per ciò che gli hai insegnato. Anche questo gioverà molto alla tua immagine, perché non sai dove e con chi lui potrà parlare di te, dal punto di vista lavorativo. Perché escludere che possa, un giorno, portarti proficui contatti dal mondo esterno, se mai non dovesse proseguire la sua crescita nella tua azienda?;
  5. Ne puoi trarre benefici fiscali e su questo non voglio spendermi, è un vantaggio che si racconta da solo. Le leggi e i finanziamenti stanno già facendo molto per le agevolazioni fiscali rivolte a tutte quelle imprese che ospitano stagisti e assumono giovani lavoratori. Molti imprenditori, inutile negarlo, spesso scelgono di ospitare stagisti proprio per questo. Ecco, lo cito come tuo vantaggio, solo perché tu lo tenga presenta, ma non perché tu possa considerarlo il solo e unico ritorno. Ti ho dato altre 4 ragioni prima, ben più valide, da giustificare il tuo investimento, in termini di tempo e risorse, su uno stagista e giovane lavoratore.

Ora che te le ho fornite, tutte queste motivazioni, voglio fornirti anche gli strumenti perché tu possa sentirti incoraggiato a compiere questa scelta.

Noi della CDQ Formazione, stiamo sfornando non poche opportunità sia per le imprese che per i giovani in cerca di lavoro, perché possiate incontrarvi, conoscervi e scegliervi per un periodo di tempo molto lungo (ci auguriamo).

Se ho toccato un po’ le tue corde da imprenditore sensibile verso il territorio e il futuro dei suoi giovani abitanti, quale sei, allora invia una mail a comunicazione@cdqformazione.it, manifestando il tuo interesse a ospitare uno o più stagisti, perché possiamo ricontattarti quanto prima e spiegarti come fare.

Non perdere tempo, qualcuno più accorto di te potrebbe cogliere prima l’importanza di investire su giovani risorse e “soffiarti” i più volenterosi sulla piazza.

Affrettati. Ti aspetto.

Sara Pellegrino – Direttrice CDQ Formazione